Zug, un cantone svizzero noto per il suo sistema fiscale vantaggioso, ha recentemente rafforzato il suo appeal per le aziende grazie a riforme fiscali entrate in vigore il 1° gennaio 2024. Queste riforme, fortemente sostenute dall’elettorato locale con oltre il 72% dei voti, mirano a potenziare la competitività del cantone e ad attrarre investimenti internazionali, con un focus sui benefici per le aziende.
Uno dei cambiamenti chiave è stato l’adattamento selettivo delle aliquote dell’imposta sul reddito, rendendo Zug ancora più attraente per le aziende che desiderano ottimizzare il loro carico fiscale. Questo include misure specifiche per alleggerire la tassazione delle imprese, inclusi aumenti nelle deduzioni per la cura dei bambini allineate all’imposta federale diretta, il che può beneficiare i dipendenti delle aziende e influenzare positivamente la decisione delle aziende di stabilirsi.
Inoltre, la riduzione delle aliquote dell’imposta patrimoniale del 15% e il raddoppio delle esenzioni rappresentano incentivi significativi per le aziende e gli imprenditori. Questa strategia è in parte una risposta alla tassazione minima dell’OCSE, con l’obiettivo di mantenere la flessibilità e l’attrattiva di Zug come sede aziendale nonostante le restrizioni internazionali.
La riforma include anche misure per ridurre gli oneri finanziari delle comunità residenti, ciò potrebbe diminuire i costi indiretti per le aziende. Inoltre, il mantenimento delle deduzioni personali aumentate e l’aumento delle esenzioni dall’imposta sul capitale per varie entità rafforzano l’attrattiva fiscale del cantone per investitori e aziende.
Queste iniziative riflettono l’impegno di Zug a offrire un ambiente fiscale vantaggioso, rafforzando così il suo status come luogo preferito per le aziende che cercano vantaggi fiscali in Svizzera.